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A cura di:
Walter Pittini
Costi
Commercialista
Giorno pubblicazione:
12.7.24
Ultimo aggiornamento
5.5.25
Costi per aprire il ristorante

Determinare con precisione il costo necessario per avviare un ristorante risulta complesso, perché sono numerosi i fattori da considerare. Tuttavia, sulla base dell’esperienza dei nostri consulenti, sono in grado di fornire stime approssimative dei costi di gestione iniziali:
Circa 70.000 € per un bar/caffetteria già avviata.
Un investimento iniziale di circa 120.000 € potrebbe essere necessario per un ristorante con 30 posti a sedere.
Un ristorante con 150 posti potrebbe richiedere un investimento di circa 250.000 €.
A questi costi vanno poi aggiunti quelli relativi alla parte burocratica e alla gestione, tra cui:
Apertura della partita IVA, che può riguardare sia una ditta individuale che una società.
Iscrizione presso la Camera di Commercio, INPS, INAIL e CONAI.
Compilazione della SCIA (Segnalazione Certificata di Inizio Attività) e UTIF (Ufficio Territoriale del Commercio) dell’Agenzia delle Dogane.
Collaborazione con un commercialista.
Acquisto dei manuali HACCP, relativi agli allergeni, DVR (Documento Valutazione Rischi), e corsi di formazione necessari.
Costi delle utenze, quali gas naturale, internet, acqua e luce.
Acquisto delle attrezzature, compresi forni, frigoriferi, congelatori, piccoli elettrodomestici e arredamento.
Inoltre, è opportuno considerare un costo aggiuntivo stimato di circa 8-9 mila € da aggiungere al totale iniziale.
Questa stima globale tiene conto di molteplici fattori che vanno dalla fase di avvio all’aspetto operativo e burocratico, fornendo una panoramica più completa dei potenziali costi associati all’apertura di un ristorante.
È normale che la prima preoccupazione in questi casi ricada sui costi da sostenere per aprire un ristorante. Valutare quanto costerà aprire il tuo ristorante (l’insieme dei costi operativi fissi e variabili) è importantissimo per determinare le modalità con le quali andrai a finanziare il tuo progetto.
I principali costi da considerare per aprire un ristorante
Quando si parla di costi di apertura di un ristorante, non è possibile fornire una risposta definitiva che vada bene per tutti. Variabili come location, tipo di cucina, numero di coperti e clientela influenzano moltissimi i calcoli.
Per darti un’idea sommaria su cui basarti, ecco una stima approssimativa dei principali costi da sostenere per aprire un ristorante:
Attrezzature da cucina, strumenti e materiale di sala: indicativamente tra i 25 e i 35 mila euro;
Arredamento per il ristorante: indicativamente tra i 7 e i 15 mila euro;
Acquisto di materie prime e di consumo: indicativamente tra i 5 e i 10 mila euro;
Spese per il personale: indicativamente dai 5 ai 10 mila euro;
Sistemi di gestione pagamenti e registratore di cassa: indicativamente dai 500 ai 1000 euro;
Utenze del primo mese: indicativamente tra i 1000 e i 4 mila euro;
Solo con queste voci basilari (inevitabili per qualsiasi ristoratore) i costi per aprire un ristorante raggiungono già almeno i 40 mila euro. Esistono, però, altre voci di costo molto comuni per la maggior parte di questi business, come ad esempio:
Costi di affitto del locale: indicativamente tra i 7mila e i 15 euro (calcolando anticipi e caparre) se il locale non è di tua proprietà
Spese pubblicitarie: estremamente variabile in base a esigenze, location, tipo di clientela ecc.
Come vedi ci sono diversi aspetti da considerare. I costi per aprire un ristorante possono variare molto a seconda delle diverse situazioni, ed è per questo che, quando si decide di aprire un ristorante, è importante stilare un business plan dettagliato.